tag:blogger.com,1999:blog-6612280395671484017.post1226498005685713977..comments2023-06-02T15:17:32.934+02:00Comments on nell'occhio del pavone: Il bullismo o la bolla linguisticaFrungillohttp://www.blogger.com/profile/07313028503312227841noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-6612280395671484017.post-1479962791862513232008-05-17T18:12:00.000+02:002008-05-17T18:12:00.000+02:00Caro enzo,la mia non era una difesa d'ufficio deg...Caro enzo,<BR/>la mia non era una difesa d'ufficio degli insegnanti, pur facendo parte della categoria, infatti nel mio commento non li ho nominati, che la loro funzione sia moralistica è vero, ma perchè fa comodo a tutti, così sono da un lato resi inoffensivi e dall'altro fungono da capro espiatorio.<BR/>Per quel che riguarda la parola "nulla", dire che sia vuota, mi sembra pleonastico. Poi se vogliamo precisare dovremmo distinguere tra il nulla ontologico, come dimensione costitutiva dell'esserci, e il nulla etico, come crollo dei valori, o meglio come riduzione del mondo a valore/disvalore e poi cercare di comprendere quali possano essere gli spazi per un respiro ulteriore, un'apertura che dica senza nulla sottrarre al vero. ff<BR/><BR/>P.S. visto che abbiamo parlato dei bulli, perchè non parliamo anche delle pupe?Filίahttps://www.blogger.com/profile/03819948766396173093noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6612280395671484017.post-18471793646396702392008-05-16T12:54:00.000+02:002008-05-16T12:54:00.000+02:00Caro Francesco,volevo solo dire un paio di cose: i...Caro Francesco,<BR/>volevo solo dire un paio di cose: io non imputo agl'insegnanti nessuna colpa; primo perhè non ne ho il diritto proprio perchè non mi ritengo un moralista e quindi non mi occupo della loro funzione, che è sempre più moralistica; secondo non vorrei alimentare quel tritacoglioni di discussioni che si sentono in giro sulla responsabilità degli insegnanti nell'educazione mancata dei pargoli italiani; terzo perchè non voglio essere ipocrita e non voglio sparare sul più debole come fanno quei tritacoglioni di giornalisti e opinionisti che se la prendono con gl'insegnanti pur sapendo benissimo che la più potente "agenzia educativa" nel mondo contemporaneo non è più, da almeno 40 anni, la scuola. Detto questo io mi permetto di imputare agl'insegnanti la sola colpa di aver smesso di essere degli intellettuali, ma questo è dovuto, come noi due ben sappiamo, al consolidarsi della scuola come "centro di formazione di massa". La loro lettura del reale è "trita" proprio perchè si rifà a modelli della soicietà che non esistono più. Inoltre la loro arretratezza nella lettura del reale guistifica l'ipocrisia del potere e delle colpe che a loro s'imputano. In pratica giustificano sempre lo stato delle cose. Riguardo al "nulla", che può essere parola vuota e viatico per qulalunquismi di ogni genere, io ne parlo ricordando le lezioni di alcuni filosofi a noi particolarmente cari. Ma è inutile dircelo ancora. Mi sentirei tendenzialmente più vicino alla chiesa che al laicismo di vulgata, se solo la chiesa riuscisse a dimostrare che oggi non è l'uomo che vuole creare dio ma viceversa. Così come di fatto credevano gli uomini di fede in epoche non secolarizzate. Oggi il vuoto non è altro che il pieno a-materiale di ogni manifestazione umana. per me è questo, qualcosa che getta la sua luce sulle cose e sugli eventi nei profondi momenti di crisi. credo che siamo ad una svolta e non alla fine. Finisce sempre un mondo e non il mondo. Questo anche per interloquire con l'anonimo dan (ma che fai arti marziali?) sul ritorno dell'inquisizione.Frungillohttps://www.blogger.com/profile/07313028503312227841noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6612280395671484017.post-87552016550269426572008-05-15T10:47:00.000+02:002008-05-15T10:47:00.000+02:00in fondo come potrebbe andar peggio di cosi? solo ...in fondo come potrebbe andar peggio di cosi? solo se arrivasse l'inquisizione spagnola.<BR/>danAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6612280395671484017.post-16990896266957028352008-05-15T07:48:00.000+02:002008-05-15T07:48:00.000+02:00Caro enzo,condivido quasi tutto della tua analisi,...Caro enzo,<BR/>condivido quasi tutto della tua analisi, non sono del tutto persuaso che "Il bullismo ricorda la violenza portata consapevolemente e programmaticamente verso qualcosa o qualcuno". Invece penso che sia stato sempre qualcosa di inconsapevole, forse l'unico vero obiettivo del bullo è raggiungere uno status, ma in questo non fa che riprodurre in maniera primitiva e violenta quelle che sono delle dinamiche di tutti gli attori sociali, ma come vedi siamo ricaduti nel trito sociologismo. In fondo l'unica verità è il nulla che incombe sempre più su tutti noi...e più incombe e meno si ha la forza di affrontarlo, di dirlo, di dargli spazio per contenerlo e rifondare. ffFilίahttps://www.blogger.com/profile/03819948766396173093noreply@blogger.com