Prologo
Durate elementari le vedi
trascorrere sul monitor
della vita.
Vengono di platino
rondini pari a jet
silenziosi
(portano i nostri figli)
il filo d’erba nel becco
o di ulivo un ramo e
1
chiaro orizzonte che
avanza nel mattino
solcato da nuvole
a sfioccarsi in pioggia
d’agosto e
2
i cronometri ai polsi
affilati per la vita che
passa, giovinezza allo
specchio, vivere
nelle cose del figlio
amato come un dono e
3
un gioco rinnova
l’incanto
tu, musa, appoggiata a un
filo di luce, il grano
dei capelli e l’azzurro
degli occhi
a dominare il canto nel
pensiero, attimi
rosapesca
a detergere le cose
nuove e
4
istanti di sogni e
5
momenti di lago immenso.
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