venerdì 6 settembre 2013

(L'estinzione dell'orso bianco)

XI





Se queste pietre avessero pietà
per le mie ferite, io avrei ragione,
in quanto animale tra le creature,
perché l'accento che tu noti,
diciamo il dolore,
è solo memoria che si corrompe,
e, pensa bene, non vale niente.
Ora il mio modo d'avere voce
è il fiato che si spezza in gola,
è un rantolo che non mi appartiene,
che mi distrae dal battito del cuore.
E tu pure, dall'altra parte,
ti rassegnerai alla forza che si sprigiona
nella fase estrema della caccia,
alla preda che non si nasconde,
che si è estinta, dalla faccia della terra.

(frungillo)

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